Elezioni 2019
Cosa si vota
Il 14 e 15 Maggio saremo chiamati a votare
per il rinnovo delle Rappresentanze Studentesche.
Per cosa si vota? E come funziona la rappresentanza?
ORGANI CENTRALI
Il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione sono i due organi centrali del Politecnico di Milano: i rappresentanti degli studenti eletti in questi organi hanno la possibilità di partecipare alle decisioni che riguardano praticamente ogni aspetto della vita di uno studente all’interno dell’Ateneo. Gli studenti restano in carica solo per due anni.
Senato Accademico
È l’organo che indirizza e programma lo sviluppo dell’Ateneo, con particolare riguardo alla didattica e alla ricerca, vigilando sul funzionamento complessivo dell’istituzione universitaria. Il Senato è presieduto dal Rettore del Politecnico di Milano (il Prof. Ferruccio Resta) ed è composto da 23 rappresentanti, di cui:
– 17 professori: il Rettore, 12 Direttori dei diversi Dipartimenti e 4 rappresentanti dei docenti;
– 2 rappresentanti eletti dal Personale Tecnico-Amministrativo;
– 4 rappresentanti degli studenti.
Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione è l’organo che, operando in coerenza con le scelte programmatiche e i criteri di utilizzazione delle risorse stabiliti dal Senato Accademico, ha funzioni normative, di indirizzo e di controllo della gestione amministrativa, economica e patrimoniale dell’Ateneo. Quest’organo è presieduto dal Rettore ed è formato da 4 membri eletti dal personale docente, un membro eletto dal Personale Tecnico-Amministrativo, 3 componenti esterni e due rappresentanti degli studenti. È presente anche un Direttore Generale con funzioni di Segretario e senza diritto di voto.
ORGANI DI SCUOLA E CORSO
Al Politecnico di Milano esistono quattro Scuole:
– Architettura Urbanistica Ingegneria
delle Costruzioni (AUIC);
– Design;
– Ingegneria Civile, Ambientale e Territoriale (ICAT);
– Ingegneria Industriale e dell’Informazione (3I).
Ciascuna è governata da una Giunta di Scuola, nella quale possono essere presenti, tramite elezioni secondarie, i Rappresentanti degli Studenti eletti in Commissione Paritetica di Scuola. Esiste poi, per ogni Corso di Studi, un Consiglio del Corso di Studi (CCS).
Commissioni Paritetiche
Le Commissioni Paritetiche sono composte, appunto pariteticamente, da rappresentanti degli studenti e da professori in un numero complessivo di 10 membri. Hanno il compito di giudicare l’andamento e la qualità della didattica sfruttando i risultati dei questionari della Didattica compilati dagli studenti, vigilano sull’efficienza delle strutture formative e delle scelte operate, eventualmente effettuando proposte di miglioramento. I docenti che vi fanno parte sono nominati dal Preside della Scuola su proposta del Consiglio di Presidenza, mentre gli alunni vengono eletti dagli studenti della propria Scuola.
Consigli di Corso di Studio
Il Consiglio di Corso di Studio (CCS) ha la responsabilità di gestire la didattica degli insegnamenti erogati e ne definisce obiettivi didattici e formativi. Tra i suoi compiti vi sono quello di approvare i programmi degli insegnamenti, approvare i piani individuali e svolgere tutte le pratiche relative alla carriera degli studenti. Inoltre il CCS può deliberare, nell’ambito delle regole e princìpi stabiliti dalla Scuola di appartenenza, sulle pratiche di propria pertinenza. Sono membri del CCS tutti i titolari degli insegnamenti ufficiali dei Corsi di Studio e una rappresentanza degli studenti eletta ogni due anni, che ricopre una percentuale pari al 15% dei membri totali del Consiglio. I rappresentanti in CCS vengono eletti individualmente, cioè senza necessità di presentarsi all’interno di una Lista. Tuttavia essi possono comunque collaborare con una delle liste, pur non appartenendovi formalmente: nel nostro caso, molti rappresentanti in CCS lavorano coordinandosi con i rappresentanti degli organi centrali, così da essere sempre aggiornati su ciò che succede a livello di Ateneo. In questo modo, anche la Lista può fare un lavoro più completo e capillare, tenendo conto di un maggior numero di riferimenti. Durante questi due anni abbiamo coperto la quasi totalità dei Corsi di Studi con più di 90 rappresentanti eletti.
Consigli di Riferimento dei Poli Territoriali
Il Consiglio di riferimento è un organo di indirizzo, programmazione e gestione del Polo. Esso definisce il Piano di sviluppo da sottoporre all’approvazione del Consiglio di amministrazione, previo parere del Senato Accademico; elabora le richieste di risorse finanziarie, di spazi e di personale; destina, in coerenza con il Piano di sviluppo, le risorse finanziarie attribuite al Polo; cura l’orientamento degli studenti, la promozione, la logistica e la gestione dei Corsi di Studio attivi nel Polo in accordo con le Scuole; collabora con i Dipartimenti per facilitare e potenziare l’attività di ricerca; promuove e sviluppa attività di trasferimento tecnologico, anche in collaborazione con soggetti e forze produttive del territorio.
ORGANO NAZIONALE
Consiglio Nazionale degli studenti universitari
È un organo di carattere consultivo, ha il compito di formulare proposte al Ministro dell’istruzione in merito a diversi temi, tra cui i progetti di riordino del sistema universitario, i criteri generali per la disciplina degli ordinamenti didattici dei Corsi di Studio, le modalità e gli strumenti per l’orientamento e la mobilità degli studenti. Inoltre, formula proposte sui criteri per l’assegnazione e l’utilizzazione del fondo di finanziamento ordinario e sulla quota di riequilibrio dell’università. Entro un anno dall’insediamento, presenta al Ministro una relazione sulla condizione della popolazione studentesca nell’ambito del sistema universitario. Il CNSU è composto da 30 membri, 28 di essi sono iscritti ai corsi di Laurea e Laurea Specialistica, uno ai corsi di Specializzazione ed uno ai corsi di Dottorato di ricerca. I componenti sono nominati con decreto del Ministro e sono in carica per tre anni.